All’intersezione tra business, società e ambiente, i rischi ESG stanno diventando sempre più rilevanti.
Dalla mitigazione dell’impatto ambientale e dalla promozione dello sviluppo sostenibile alla garanzia di una gestione responsabile, le aziende di oggi si trovano di fronte all’ineludibile necessità di incorporare i criteri ESG nelle loro operazioni quotidiane.
In questo articolo approfondiremo cosa sono i rischi ESG, come possono influenzare le aziende e perché una loro gestione efficiente è fondamentale nell’attuale panorama economico e climatico.
Cosa sono i rischi ESG?
I rischi ESG sono quelli derivanti da fattori ambientali, sociali e di governance che un’azienda deve affrontare e gestire. Questi rischi sono una combinazione di minacce e opportunità che possono avere un impatto significativo sulla reputazione e sulla performance finanziaria di un’azienda.
- I rischi ambientali riguardano il modo in cui un’azienda interagisce con l’ambiente.
- I rischi sociali riguardano il modo in cui un’azienda si relaziona con la società.
- I rischi di governance si riferiscono al modo in cui un’azienda è gestita e operata.
In generale, i rischi ESG rappresentano un ampio spettro di minacce potenziali che, se non gestite correttamente, possono avere un impatto negativo sulla redditività, sulla reputazione e sulla sostenibilità a lungo termine di un’azienda.
In che modo i rischi ESG influenzano l’azienda?
I rischi ESG, se mal gestiti, possono avere un impatto significativo sulla reputazione, sulle finanze e sulla redditività a lungo termine di un’azienda. Gli effetti di questi rischi possono andare da multe e sanzioni alla perdita di fiducia di clienti, dipendenti e investitori.
Ad esempio, nel caso dei rischi ambientali, le aziende che non rispettano le normative ambientali possono incorrere in significative sanzioni.
Il caso della International Petroleum Corporation (IPC) del Delaware ne è un chiaro esempio. L’azienda è stata multata di 1.300.000 dollari e condannata a pagare 2.200.000 dollari per reati ambientali, tra cui lo scarico illegale di rifiuti e la cospirazione per la violazione del Clean Water Act.
In termini di rischi sociali, una cattiva gestione può danneggiare l’immagine di un’azienda e influire sul suo rapporto con clienti e dipendenti. Ad esempio, uno studio del 2021 ha rivelato che l’83% dei clienti baserebbe il proprio sostegno sul modo in cui un’organizzazione ha trattato i propri lavoratori durante la pandemia.
I rischi di governance, se gestiti male, possono portare a scandali che rischiano di danneggiare seriamente la reputazione e le finanze di un’azienda.
Un esempio famoso è lo scandalo Volkswagen del 2015, quando l’azienda ha ammesso di aver falsificato i test sulle emissioni. Questo scandalo è costato all’azienda miliardi di euro in multe, sanzioni, costi di riacquisto e accordi finanziari.
È quindi essenziale che le aziende gestiscano in modo proattivo questi rischi per proteggere la loro reputazione, garantire la loro sostenibilità a lungo termine e soddisfare i loro obblighi nei confronti degli stakeholder. Una gestione efficace dei rischi ESG può contribuire a creare un’azienda più resiliente, sostenibile ed etica.
Tipi di rischio ESG e gestione del rischio
Per gestire efficacemente i rischi ESG, le aziende devono identificare e comprendere a fondo i vari tipi di rischio che rientrano in ciascuna categoria: ambientale, sociale e di governance. Vediamo più da vicino.
Rischi ambientali
I rischi ambientali possono essere diretti, come le emissioni di gas serra, o indiretti, come i rischi associati alla catena di fornitura e alle rispettive pratiche ambientali.
Una gestione efficace di questi rischi implica la minimizzazione dell’impatto ambientale e la promozione della sostenibilità.
Le aziende devono fare un uso responsabile e sostenibile delle risorse naturali, minimizzando l’impronta di carbonio, riducendo il consumo di acqua e gestendo correttamente i rifiuti.
Rischi sociali
La gestione del rischio sociale prevede la promozione di un ambiente di lavoro sicuro e sano, la garanzia di pari opportunità e di un trattamento equo per tutti i dipendenti e l’assicurazione che le pratiche adottate nella catena di fornitura siano etiche e sostenibili
Occorre inoltre considerare l’impatto sulla comunità e sulla società in generale.
Rischi della governance
La gestione dei rischi di governance implica la garanzia di una comunicazione trasparente ed efficace con gli stakeholder, la promozione di una struttura del consiglio di amministrazione diversificata ed equilibrata, il mantenimento di politiche antifrode e anticorruzione chiare e solide e la definizione di compensi esecutivi equi e ragionevoli.
Che cos’è il punteggio del rischio ESG e perché è importante?
Il punteggio del rischio ESG, noto anche come rating del rischio ESG, è uno strumento quantitativo che misura l’esposizione di una società ai rischi ambientali, sociali e di governance.
Il punteggio valuta la capacità dell’azienda di bilanciare i risultati finanziari con i rischi di sostenibilità.
Agenzie indipendenti come Bloomberg, MSCI, Refinitiv e JUST Capital calcolano i punteggi ESG di diverse società.
Ogni agenzia ha modalità specifiche di calcolo e di assegnazione dei punteggi, utilizzando algoritmi e analisti per convertire le metriche ESG in punteggi separati per gli aspetti ambientali, sociali e di governance.
Poi combinano questi punteggi in un unico rating primario. La maggior parte delle agenzie assegna punteggi su una scala di 100 punti, con un punteggio più alto che indica una migliore gestione del rischio ESG.
Ma perché il punteggio del rischio ESG è importante? Questo punteggio è parte integrante del processo decisionale degli investitori attenti alla sostenibilità.
Permette agli investitori di valutare la reputazione, le relazioni con gli stakeholder e i rischi di un’azienda. A sua volta, questo può influenzare le decisioni di investimento, in quanto le società con punteggi ESG più elevati sono spesso considerate investimenti più sicuri e responsabili.
Inoltre, un buon punteggio di rischio ESG può rappresentare un vantaggio competitivo per le aziende. Può attirare investitori e clienti più attenti alla sostenibilità e dimostrare che l’azienda è impegnata nella gestione responsabile dei rischi ambientali, sociali e di governance.
Come gestire i rischi ESG in azienda
Una gestione efficace del rischio ESG è un processo multiforme che richiede una solida comprensione delle potenziali minacce e opportunità che questi rischi rappresentano. Ecco alcuni passi fondamentali da seguire:
Identificazione del rischio
Il primo passo nella gestione del rischio ESG è l’identificazione dei rischi potenziali che l’azienda può affrontare. Ciò richiede un’analisi approfondita dei fattori ambientali, sociali e di governance rilevanti per il tuo settore e le tue attività.
Si può trattare di questioni come l’impronta di carbonio, l’uso dell’acqua, la gestione dei rifiuti, la parità di retribuzione, la sicurezza sul posto di lavoro, le pratiche adottate dai fornitori, tra le altre.
Valutazione del rischio
Una volta identificati i rischi, il passo successivo consiste nel valutare la loro importanza e la probabilità che si verifichino.
Strumenti come il punteggio del rischio ESG possono essere utilizzati per misurare l’esposizione della tua azienda a questi rischi.
Sviluppo di strategie di mitigazione del rischio
Dopo aver valutato i rischi, il passo successivo è quello di sviluppare delle strategie per mitigarli.
È comune creare politiche e procedure che affrontino specificamente questi rischi, implementare tecnologie o processi più sostenibili o collaborare con altre organizzazioni per affrontare questioni più ampie.
Attuazione e monitoraggio
Una volta sviluppate le strategie di mitigazione del rischio, il passo successivo è quello di implementarle e monitorarne l’efficacia.
Le metriche chiave di performance, gli audit interni ed esterni, la revisione e l’aggiornamento regolari delle strategie di mitigazione del rischio devono essere monitorati regolarmente per garantirne la continua efficacia.
Comunicazione
La comunicazione è una componente cruciale della gestione del rischio ESG.
Le aziende devono comunicare in modo trasparente e proattivo i loro rischi ESG e il modo in cui li gestiscono.
Questo non solo rafforza la fiducia e le relazioni con gli stakeholder, ma può anche aiutare l’azienda a dimostrare il suo impegno per la sostenibilità e la responsabilità aziendale.
Conclusioni
La comprensione e la gestione dei rischi ESG è diventata una priorità per le aziende di tutti i settori.
Le implicazioni di questi rischi vanno al di là della semplice conformità normativa; vanno al cuore della reputazione aziendale, della stabilità finanziaria e della sostenibilità a lungo termine.
Gestire efficacemente i rischi ESG può essere impegnativo, ma esistono strumenti che possono aiutare.
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